La versatilità delle moderne soluzioni di carta da parati rende questo prodotto, nato per addobbare le sontuose dimore nobiliari, un elemento immancabile nel decoro d’interni anche nel contesto della piccola metratura.
La carta, con i suoi disegni, i suoi colori e le sue opere grafiche si presta molto bene a creare illusioni prospettiche; ad essa è affidato il compito di movimentare gli angoli della casa, così da renderla più viva, mutevole e quindi apparentemente più grande.
Una piccola parete, con la carta da parati giusta, ottiene un effetto molto più personale, dando all’ambiente un tocco raffinato ed unico.
Combinata invece con pareti colorate a tempere tradizionali, la carta lucida grazie ai molti riflessi delle luci sia naturali sia artificiali illumina le pareti e le rende ancor più mosse.
Scegliendo il giusto motivo della carta da parati si ottiene poi l’effetto più importante quando si parla di case piccole: lo sfondamento.
I disegni della carta da parati appaiono infatti all’occhio umano sul piano della parete, dando però l’illusione che lo sfondo sia più lontano, e quindi che gli ambienti siano più grandi.
E’ il caso tipico di una carta da parati con motivi grandi e colorati su uno sfondo chiaro: in questo caso lo sfondo finisce per essere quasi impalpabile, dando un piacevole effetto prospettico di prolungamento dello spazio.
Nei mosaici si può dare libero sfogo alla fantasia ed ottenere straordinari effetti decorativi che stimolano la curiosità, evitano la noia e rendono l’ambiente più vivace.
Lo spazio ristretto richiede disegni grandi e voluminosi, che sembrino occupare prospetticamente ampie distese mentre di fatto risiedono su una superficie piana dello spessore di pochi millimetri.
Al contrario sono invece da evitare i motivi meramente ornamentale e di tipo ripetitivo, come ad esempio un fregio alla parte alta della parete o la cornice di porte e finestre, che sono meglio ospitati entro spazi grandi, pieni di oggetti e mobili, fra cui possono mescolarsi.
La luce diretta sulle tessere traslucide del mosaico invece, oltre a potenziare la resa cromatica e quindi l’effetto decorativo del disegno, facilita quei riflessi che sono alla base della sensazione di spazio, con raggi di luce e colore che invadono l’ambiente e lo rendono più vivo e arioso.
Scegliere infine colori chiari anche nella composizione del mosaico aiuta a potenziare la luminosità della realizzazione, che può sposarsi anche con tratti in colori più decisi (rosso e blu intenso) purché ridotti a segno e non distesi in ampie aree.
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