Nell’800 importanti studi sul colore evidenziarono come accostando due colori complementari ne risulta maggiore la luminosità percepita.
Si trattò di un passo importante, poiché da allora si iniziarono a studiare con metodi scientifici gli abbinamenti di colore.
Accostare colori complementari consente di esaltarne la luminosità, e ciò può dare grandi frutti in arredamento.
La scelta di abbinare colori complementari è indicata quando si vuol far risaltare un mobile od una stanza, ed è molto adatta alle abitazioni giovani, che vogliono caratterizzarsi per forza e personalità.
I colori complementari sono quelli opposti tra di loro nel circolo cromatico.
Per quanto riguarda i colori primari:
Per tutti gli altri colori individuare il complementare è più complesso, poiché ogni tinta è data dalla compresenza in proporzione variabile dei colori primari.
Prendiamo come esempio uno dei colori più diffusi per i mobili: il marrone.
Il colore primario dominante è solitamente il rosso, accompagnato da dosi di giallo e blu variabili.
Quindi il suo colore complementare potrà essere un verde scuro.
Ecco quindi che una grande pianta posizionata ai lati di un mobile in legno lo farà risaltare.
Se il contrasto di colori può andar bene per la zona giorno, ecco che nella zona notte è preferibile invece ricercare l’armonia delle tinte.
L’armonia si può ottenere giocando con lo stesso colore ma a diversi livelli di luminosità e saturazione.
Oppure più semplicemente si possono accostare colori già prossimi nella scala spettroscopica della luce visibile: il giallo sta bene con il verde e con l’arancio; il rosso si può accostare con l’arancio ma anche con il giallo; il blu e il verde insieme sono perfetti.
Per contrasto tutti i colori dello spettro ben si accostano al bianco puro.
Minori, invece, sono le possibilità di unirvi il nero, che tende a non essere associabile soprattutto a colori scuri come il blu o il violetto.
Bianco e nero tra di loro invece formano un binomio perfetto, ricco di possibilità, ben conosciuto da tutti i professionisti dell’arredo.