Arredare con il Legno
Se arredamento significa modificare gli ambienti, togliendo o aggiungendo, per creare atmosfere, ossia interpretare uno spazio, interno o esterno che sia, per restituirgli un valore, allora il legno è senza dubbio tra i migliori materiali per ottenere simili risultati.
Il legno può fornire un ottimo sfondo a oggetti o superfici di differente natura; contribuisce a valorizzare, per analogia o per contrasto, singoli elementi di arredo, talvolta anche individuali pezzi che attribuiscono un particolare valore o un singolare charme al nostro abitare.
Se lo sfondo talvolta non è richiesto, la fibra vegetale per eccellenza può fungere da protagonista di una stanza o di una intera abitazione, segnando così con le sue sfumature di colore, con le sue venature, e persino con i suoi straordinari aromi, i contorni definitivi e dominanti di uno spazio.
Il legno è selezionato da molti anni quale materiale di arredo in virtù dell’ampia gamma tipologica delle funzionalità cui si presta: può rappresentare un materiale durevole (durezza e resistenza del legno) o può stimolare la più ampia creatività per le variabili che esso prevede.
Legno Rigenerato
Predisporre un arredamento basato sul legno può essere anche un valido sostegno all’ambiente.
Non sempre infatti è necessario impiegare legno di nuova lavorazione (che implica necessariamente il taglio di un albero, a danno dell’ambiente per il grave processo di deforestazione che minaccia il nostro pianeta). In questi ultimi tempi grande attenzione si è prestata al legno rigenerato o addirittura a quello di recupero.
Per legno rigenerato si intende soprattutto quello in forma di pannelli, utili soprattutto per realizzare mobilio (ma anche per rivestimenti), derivati dal riutilizzo di legnami modificati, appositamente lavorati per il loro riuso.
Ne sono un esempio tutti i rivestimenti, brevettati dalle singole case produttrici, che risultano dalla lavorazione di legni altrimenti scartati da altre lavorazioni, come ad esempio quella alimentare.
La corteccia del cocco è, per non citare che un caso, riutilizzabile se ricomposta in pannelli a forte impatto estetico.
Legno di Recupero
Il legno di recupero altro non è che quello già in uso per la medesima o per analoga funzione, reimpiegato dopo essere stato selezionato, ripulito, risanato e magari trattato per aumentarne la durabilità.
Molto diffusi oggi sono i parquet di recupero, costituiti da porzioni di parquet antichi già posati su pavimenti di passate dimore. Anche nelle scale si può spesso far uso di materiali recuperati da precedenti strutture.
In conclusione le applicazioni del legno sono innumerevoli e prima si farebbe ad elencare dove non tale materiale non si utilizza; il legno può essere applicato su pavimenti, soffitti, pareti, in tutti gli ambienti della casa, compresi i bagni e le cucine, dove si potranno scegliere legni particolarmente resistenti agli attacchi dell’umidità.
